Come conservare i whisky?

Quando parliamo di whisky, parliamo di un mix di muscoli ed eleganza, di un distillato che vive e si evolve prima all’interno della botte in cui invecchia, e poi nella bottiglia, in cui riposa pronto per essere degustato. Ed è proprio qui che è necessario prestare la massima attenzione, al modo giusto su come conservarlo. Oggi vi illustreremo le linee guida basilari per rendere il riposo del vostro whisky ottimale nella vostra bottiglia.

Prima regola: evitare la luce diretta, è nemica del nostro distillato.

Seconda regola: mantenere una temperatura costante tra i 13 e 20 gradi.

Terza regola: mantenere la giusta umidità che non deve essere né troppo secca per preservare il tappo, né troppo umida per preservare l’etichetta.

Quarta regola: fondamentale da non scordare mai, il whisky va conservato verticalmente; per intenderci a differenza del vino il tappo non deve essere a contatto con il liquido.

Facendo un po’ di attenzione e seguendo i nostri consigli, anche a distanza di anni il vostro whisky all’apertura sarà pronto a sorprendervi.