Oban Little Bay

Whisky Oban Little Bay

BOTTIGLIA ASTUCCIATA 700ml

Oban è una tra le distillerie scozzesi più note al mondo, grazie a una distribuzione capillare in tutto il mondo. La distilleria delle Highlands affaccia sul mare e produce circa 800.000 litri di whisky all’anno suddivisi tra pochissimi rilasci ufficiali. Fondata nel 1794, la piccola distilleria è nel centro abitato e questo la costringe a distillare a orari prestabiliti, così come le visite alla distilleria che restano contingentate. In ogni caso, il distillato di Oban ha grande personalità e riesce a coniugare l’intensità marittima e l’eleganza donata da un sapiente affinamento.

Oban Little Bay è la più recente aggiunta al core range e deve il suo nome alle botti piccole utilizzate per affinare il whisky. Il procedimento è un po’ più complesso: il distillato affina in parte in botti ex Sherry e in parte in botti ex Bourbon, prima di proseguire l’affinamento dopo l’unione in botti piccole ex Bourbon da 200 litri. Questo particolare delle botti piccole dovrebbe favorire un affinamento più rapido, dando vita a un whisky di grande eleganza e spessore, con in più le caratteristiche della distilleria.

GUSTO

Buona intensità, sopraggiungono le spezie, pepe nero e zenzero, unite a note affumicate e balsamiche, marittime e iodate. La parte fruttata giunge in un secondo momento, mela e pera, con tocchi di miele e tracce agrumate di cedro e arancia.

AFFINAMENTO

Botti americane ex Bourbon e botti europee ex Sherry.

DETTAGLI AGGIUNTIVI SUL WHISKY OBAN LITTLE BAY

La bellezza del whisky di Oban sta nei dettagli: la distilleria, pur essendo tra le più note al mondo, ha un vincolo di produzione piuttosto restrittivo in quanto l’impianto sorge nel bel mezzo del paesino omonimo, costringendo la produzione in determinate fasce orarie e dell’anno, mentre altri impianti lontani dalla civiltà hanno la possibilità di distillare tutto l’anno, tutti i giorni e tutto il giorno, con la notevole meccanizzazione della fase produttiva.

In questo Diageo è stata lungimirante, preferendo mantenere una quantità limitata - pur se già di discreto livello - invece di chiudere l’impianto e riaprirlo a pochi chilometri, come avrebbe avuto la facoltà di fare: la multinazionale ha preferito lasciare le cose come stanno, permettendo al team interno di Oban di mantenere le proprie funzioni, nelle stesse quattro mura in cui si produce lo stesso whisky da oltre due secoli, per una delle più vecchie distillerie di Scozia e di certo uno dei fari dello Scotch nel mondo.