La scuola scozzese della distillazione ha trovato la centralità del Paese di origine che viene riportato in etichetta, garantendo al consumatore che tutto ciò che finisce in bottiglia nasce e si evolve in Scozia, la patria del whisky più intenso ed elegante, grazie a una storia di distillazione che si snoda per secoli e che vede oggi un importante approccio tecnologico per dare un contributo fondamentale alla materia Scotch.

Il Whiskey invece non è legato a un territorio vero e proprio, anche se la parola connota tutti i whiskey dell’Irlanda, ma anche di altri Paesi, come ad esempio gli Stati Uniti. Il rapporto tra Irlanda e Stati Uniti si è consolidato nei secoli perché la Storia ha portato il neonato Paese a stelle e strisce a cercare di limitare l’influenza del Regno britannico (e dunque della Scozia) preferendo i cugini irlandesi. Oggi la parola whiskey non è più sinonimo di uno stile preciso oppure di un disciplinare di produzione unico, ma va semplicemente a connotare in etichetta lo stile irlandese e statunitense, benché distanti in vari elementi tra cui materie prime, distillazione e affinamento.


Scopri la Selezione di Whiskey Irlandesi



Scopri la Selezione di Whiskey Americani


Parlare di stili diversi per Scotch e Whiskey è una semplificazione che andrebbe sempre verificata con l’assaggio: entrambi i mondi sono sconfinati e ogni anno vengono rilasciati prodotti nuovi e differenti dal passato, seguendo anche il gusto internazionale che si sta orientando su whisky giovani e dotati di eleganza, spesso utilizzati anche in miscelazione per chi non vuole rinunciare a un buon whiskey/scotch come ingrediente per i propri cocktail. Un tempo la miscelazione prevedeva una netta separazione con lo Scotch difficilmente utilizzato come ingrediente, proprio per l’intensità di questo distillato che lo rendeva meno avvezzo a farsi addomesticare. Il Whiskey invece - sia irlandese sia USA - ha spesso un’intensità inferiore e le caratteristiche di eleganza, morbidezza, avvolgenza palatale lo rendono ingrediente perfetto per ogni tipo di ricetta, dal classico highball con soda a qualsiasi preparazione più elaborata.

L’origine scozzese viene spesso ribadita dalle distillerie produttrici che ne fanno un punto di orgoglio: la Scozia può infatti vantare una lunga tradizione in questo ambito e soprattutto, avendo dovuto fare i conti con la legislazione oppressiva della Corona inglese, ha dovuto badare a se stessa per secoli prima di poter entrare nella legalità. Per questo motivo lo Scotch è sempre stato considerato fieramente intenso, deciso e destinato ai palati più esigenti: nonostante oggi esistono tante varianti a questa “ricetta”, il whisky Made in Scozia è garanzia di ampiezza organolettica, con note di degustazione che variano dall’affumicato, allo speziato, dal frutto al fiore, dall’influenza del mare o del legno utilizzato in affinamento.

Il Whiskey è connotato da sempre da una maggiore morbidezza rispetto allo Scotch, elemento che lo rende adatto a ogni palato - anche il meno avvezzo a questo tipo di distillato. La tripla distillazione tipica del Whiskey irlandese rende ancora più elegante lo spirito per una degustazione spensierata ma mai banale, densa di aromi da identificare e da ammirare.


Scopri la Selezione di Scotch