Kirin Fuji Sanroku
Descrizione breve
BOTTIGLIA NON ASTUCCIATA 700ml - Kirin Fuji Sanroku è un whisky giapponese esportato da pochissimi anni, prediletto dagli appassionati giapponesi e prodotto con un misto di whisky di grano e whisky di malto torbato, ad ampliare un bouquet olfattivo di sicuro interesse. La gradazione di 50% vol consente un’intensità palatale notevole, consegnando un whisky deciso e sfaccettato, da provare per conoscere fino in fondo il Giappone e i suoi meravigliosi prodotti.- Disponibile in magazzino: Disponibile in magazzino
- Model: 26403
WHISKY KIRIN FUJI SANROKU
BOTTIGLIA NON ASTUCCIATA 700ml
Kirin Fuji Sanroku è un whisky piuttosto raro soprattutto perché fino a poco tempo fa non era esportato dal Giappone: per evitare che i giapponesi rimanessero senza scorte del loro amato whisky, le esportazioni erano limitate e per alcuni prodotti il consumo era solamente interno. La distilleria Fuji Gotemba è stata fondata nel 1973 nella città di Gotemba, a pochi passi dal monte Fuji, da cui il nome dell’azienda. In qualche decennio la distilleria è diventata un colosso, con una capacità produttiva mostruosa di 12 milioni di litri all’anno, addirittura oltre la scozzese Glenfiddich e i suoi 28 alambicchi. Da questa forza produttiva enorme arriva questo Kirin, un blended whisky giapponese composto da whisky di grano e una percentuale di whisky di malto torbato, con un affinamento non dichiarato, ma comunque di almeno tre anni in botti di rovere.
GUSTO: La gradazione piuttosto elevata consente un’intensità sopra la media, anche se le note dolci lo rendono addomesticabile anche per palati non allenati. Proseguono le note fruttate riscontrate al naso, con mela e biscotti ai cereali seguiti dalle spezie, cannella e pepe nero. Chiudono note dolci di vaniglia e di scorza di arancia candita.
AFFINAMENTO: Botti di rovere americano ex Bourbon (Four Roses).
DETTAGLI AGGIUNTIVI SUL WHISKY KIRIN FUJI SANROKU
Dal 2016 questo prezioso blend è disponibile in tutto il mondo, dopo un periodo di diversi decenni in cui l’azienda produttrice ha preferito preservare le scorte per il mercato interno, sia per conservare dentro le mura di casa il proprio prodotto preferito sia per evitare di scontrarsi con i whisky del mondo che, spesso e volentieri, hanno un carattere più incisivo rispetto a quello di Kirin Fuji Sanroku, vincendo lo scontro di boxe ai punti eppure peccando di eleganza e raffinatezza.
Il consumo di whisky in Giappone ha una storia particolare e l’unico modo possibile per comprendere fino in fondo l’amore del popolo giapponese per il whisky è andare a visitare uno o più whisky bar, posti in cui le collezioni si possono ammirare, con bottiglie che non esistono altrove sia di prodotto giapponese sia di altri Paesi, tra cui ovviamente la Scozia fa la parte del leone. Un elemento distintivo è il consumo del whisky anche a tavola, con una diluizione importante con acqua e ghiaccio, semplicemente per accompagnare le pietanze con una bevanda leggermente alcolica ma con i profumi e gli aromi del whisky di origine.
Questa usanza ci può sembrare un utilizzo non propriamente rispettoso della materia prima, andando a diluire eccessivamente si perdono le prerogative di un buon whisky, ma la storia del consumo in Giappone crede diversamente, e anzi è un esperimento che suggeriamo di fare a tavola, con piatti elaborati ma sempre legati dall’eleganza. Siamo sicuri che un sorso di Kirin Fuji Sanroku con una aggiunta importante di acqua (anche questa, se possibile, selezionata) possa essere un accompagnamento ben più che gradevole per chiunque, anche per chi sostiene di non amare il whisky né liscio, né allungato, né on the rocks.
Distillati | |
Affinamento | Botti di rovere americano ex Bourbon (Four Roses). |
Aroma | Il primo impatto è fruttato, con note di frutta gialla come pera e mela, seguito da discrete note speziate che aggiungono personalità al bouquet. L’affinamento in botti di rovere regala sensazioni vanigliate e di cereali, con un filo di cocco a spuntare. |
Astucciato | No |
Caratteristiche | Kirin Fuji Sanroku è un whisky piuttosto raro soprattutto perché fino a poco tempo fa non era esportato dal Giappone: per evitare che i giapponesi rimanessero senza scorte del loro amato whisky, le esportazioni erano limitate e per alcuni prodotti il consumo era solamente interno. La distilleria Fuji Gotemba è stata fondata nel 1973 nella città di Gotemba, a pochi passi dal monte Fuji, da cui il nome dell’azienda. In qualche decennio la distilleria è diventata un colosso, con una capacità produttiva mostruosa di 12 milioni di litri all’anno, addirittura oltre la scozzese Glenfiddich e i suoi 28 alambicchi. Da questa forza produttiva enorme arriva questo Kirin, un blended whisky giapponese composto da whisky di grano e una percentuale di whisky di malto torbato, con un affinamento non dichiarato, ma comunque di almeno tre anni in botti di rovere. |
Colore | Giallo dorato |
Formato | 700 ml |
Gradazione | 50 %vol |
Gusto | La gradazione piuttosto elevata consente un’intensità sopra la media, anche se le note dolci lo rendono addomesticabile anche per palati non allenati. Proseguono le note fruttate riscontrate al naso, con mela e biscotti ai cereali seguiti dalle spezie, cannella e pepe nero. Chiudono note dolci di vaniglia e di scorza di arancia candita. |
Luogo di produzione | Giappone |
Stile | Blended Whisky |
Torbatura | Bassa |